Hai mai sentito parlare di smart working alle Canarie?
In generale oggi si fa sempre più ricorso allo smart working, perché si tende a prestare molta importanza a questa modalità lavorativa, la cui importanza si è vista soprattutto in seguito alle restrizioni imposte dal diffondersi della pandemia a livello mondiale.
Ma fare smart working alle Canarie potrebbe avere una marcia in più!
Come mai?
Se ti stai ponendo questa domanda riguardo allo smart working alle Canarie su questa pagina troverai molte informazioni utili.
Andiamo con ordine e ti spieghiamo tutto nella guida che ti proponiamo sull’argomento.
Arrivare alle Canarie dall’Italia: info sul Covid
Se si vuole arrivare alle Canarie, in tempi di Covid, che cosa bisogna sapere?
Da circa metà novembre del 2020, per entrare su queste isole occorre mostrare un tampone molecolare che abbia dato come risultato negativo e che si sia fatto al massimo 72 ore prima della partenza.
Non è accettato il tampone antigenico.
Inoltre, oltre a mostrare il risultato del tampone molecolare, bisogna mostrare e compilare con la firma elettronica un apposito modulo di controllo sanitario di cui si deve essere dotati prima del viaggio.
Si riceve un codice a barre che deve essere mostrato diverse volte, sia durante che dopo il viaggio.
Per quanto riguarda le restrizioni, le Canarie all’interno adottano un sistema a fasce colorate molto simile a quello dell’Italia.
Tuttavia le restrizioni sono più leggere rispetto a quelle che si applicano nel nostro Paese.
Dove alloggiare alle Canarie
C’è grande scelta per quanto riguarda la possibilità di alloggiare alle Canarie.
Infatti non devi dimenticare che l’arcipelago di queste isole è composto da sette territori che appartengono, a livello politico, al territorio spagnolo.
Geograficamente si trovano in Africa, ma fanno parte comunque dell’Unione Europea.
Le isole principali dell’arcipelago delle Canarie sono quattro e quindi potresti scegliere proprio una di queste, perché sono anche quelle più facilmente accessibili.
Si tratta di Tenerife, Gran Canaria, Fuerteventura e Lanzarote.
Cercare casa alle Canarie: come si fa
Trovare una casa alle Canarie non è così difficile come si potrebbe pensare, anche se hai l’esigenza di effettuare alle Canarie smart working.
La maggior parte dei turisti infatti sceglie gli hotel, quindi per gli immobili i prezzi che puoi trovare anche in rete sono molto competitivi.
Devi partire con l’intenzione di dover soggiornare per un certo periodo di tempo e avere le idee chiare anche da questo punto di vista.
Potresti trovare per esempio un monolocale, attrezzato come un piccolo studio, all’interno di residence.
In genere per questo tipo di alloggio ti vengono chiesti circa 500-600 euro al mese, con incluse tutte le spese.
È possibile trovare anche delle soluzioni che propongono intere case e villette che vengono affittate e vengono condivise tra più persone.
Ti puoi rivolgere a siti come Booking, AirBnb e al sito Milanuncios.
Inoltre per esempio potresti fare affidamento sui gruppi Facebook dei nomadi digitali che vivono alle Canarie, che presentano spesso delle community piuttosto attive.
Costo della vita alle Canarie
Il costo della vita alle Canarie è più basso rispetto a quello che si riscontra in Italia, ma in generale è più basso anche rispetto alla Spagna.
Puoi risparmiare per esempio sui trasporti, perché nelle isole Canarie il costo della benzina è veramente ridotto, e puoi risparmiare anche per quanto riguarda l’acquisto dei prodotti presso i supermercati.
Anche se hai la necessità di mangiare fuori in un ristorante, i costi non sono alti, perché potresti spendere dai 10 ai 30 euro.
Dove fare smart working alle Canarie
Se hai necessità di fare smart working alle Canarie, come ti abbiamo già specificato, dovresti rivolgerti alle isole principali, che sono quelle che ti abbiamo indicato precedentemente, ovvero Gran Canaria, Tenerife, Fuerteventura e Lanzarote.
Le altre tre isole più piccole dell’arcipelago, che sono La Palma, La Gomera ed El Hierro, non sempre hanno una connessione internet tale da consentire il lavoro da remoto.
Smart working Fuerteventura
Fare smart working a Fuerteventura è davvero molto conveniente, anche perché quest’isola si sta affermando come destinazione proprio per il nomadismo digitale, soprattutto nella zona di Corralejo.
Qui trovi anche una certa movida, che di sicuro può far piacere.
Smart working a Gran Canaria
Gran Canaria è la meta storica per lo smart working alle Canarie, perché qui vive una grande comunità di nomadi digitali e ci sono tantissimi coworking e molte start up.
La località più ambita da questo punto di vista è la capitale, Las Palmas.
Smart working a Tenerife
Tenerife è la più grande isola delle Canarie e anche qui puoi trovare una grande comunità di nomadi digitali.
Soprattutto le comunità che si dedicano allo smart working a Tenerife sono a Santa Cruz de Tenerife, che si trova a nord, a Playa Las Americas o Los Cristianos, più a sud, località indicata anche per chi ama la vita da mare.
Smart working a Lanzarote
Per quanto riguarda Lanzarote, dobbiamo dire che non c’è una località in cui è concentrata una vera e propria comunità di nomadi digitali.
Però a livello paesaggistico l’isola è molto bella e si svolge una vita molto tranquilla, quindi è l’ideale per chi vuole stare lontano dal caos.
Cosa ti serve per il tuo smart working alle Canarie
Se hai la necessità di fare lo smart working alle Canarie, tieni conto che i piani tariffari in Spagna sono però un po’ più costosi rispetto all’Italia, perché puoi acquistare per esempio 10 o 20 GB a circa 15 euro.
In ogni caso le offerte vengono aggiornate spesso, per cui hai veramente l’imbarazzo della scelta, con l’opportunità di trovare la tariffa più conveniente alle tue esigenze.
Puoi comprare anche una SIM spagnola, che è una SIM virtuale ricaricabile, supportata dai cellulari di ultima generazione.
In questo modo puoi anche non rinunciare al tuo numero italiano.
È come se il tuo cellulare funzionasse con la dual SIM, ma la seconda SIM non si trova fisicamente sul tuo telefono.
Per esempio tra le compagnie che offrono questo tipo di servizi c’è Yoigo, che offre contratti ricaricabili da 8, 14 o 18 euro al mese, a cui corrispondono 6, 8 o 16 GB e in più hai le telefonate illimitate.
Assicurazione sanitaria: come funziona
Ricordati sempre che alle Canarie è come essere in Europa, quindi come cittadino italiano hai diritto all’assistenza sanitaria, per la quale devi tenere conto però delle condizioni che vengono imposte e dei massimali.
Quindi, proprio per questo motivo, sarebbe consigliabile fare un’assicurazione per essere coperti anche in tempi di pandemia.
Puoi confrontare su internet le varie polizze delle differenti compagnie e scegliere la polizza che ritieni più conveniente.
Ci sono proprio dei siti internet dedicati al confronto per le assicurazioni alle Canarie.
Devi cercare online e devi inserire i dati che riguardano il tuo viaggio, così riceverai un’e-mail con la proposta migliore, che puoi acquistare anche direttamente online.
Assicurazione sanitaria per nomadi digitali
Se vuoi fare smart working alle Canarie e sei alla ricerca di un’assicurazione per nomadi digitali, devi tenere conto di alcuni fattori.
Confronta le polizze in base ai massimali messi a disposizione.
Potrebbe capitare che, se una polizza costa troppo poco, potresti non avere tutele sufficienti.
Dovresti orientarti più sulle coperture di almeno 500.000 euro, in modo da avere un tempo di ricovero illimitato.
Assicurati anche che la polizza preveda il pagamento diretto delle spese mediche, che è la soluzione migliore rispetto ad attendere le procedure di rimborso.
Controlla che il call center a disposizione ti risponda in una lingua che conosci molto bene e che sia attivo 24 ore su 24.
Noleggio auto
Un altro servizio indispensabile se vuoi stare alle Canarie per fare smart working è costituito dal noleggio auto, che può essere molto utile se vuoi fare delle gite o se vuoi esplorare le isole.
Puoi trovare nelle isole principali tutte le maggiori compagnie di noleggio auto e ce n’è qualcuna anche di carattere locale.
Facciamo qualche esempio, soprattutto per quanto riguarda i prezzi.
AutoReisen offre tre o quattro giorni di noleggio a meno di 50 euro.
Cicar mette a disposizione una settimana a 99 euro.
In entrambi i casi è compresa l’assicurazione.
Per i noleggi a lungo termine si può trovare la compagnia PlusCar, che offre tariffe di circa 200-250 euro al mese.